La sfida di questo mese è stata ospitata da Jana di Cherry Tea Cakes che ha proposto la Fresh Fraisiers
PER LA CHIFFON CAKE:
155 g di farina
1 cucchiaino di lievito
170 g di zucchero
½ cucchiaino di sale
60 ml di olio
3 tuorli
95 ml di acqua
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
¾ di cucchiaino di scorza di limone grattugiata
5 albumi
1/4 di cucchiaino di cremor tartaro
Foderare con della carta forno il fondo di uno stampo per dolci da 20 cm di diametro.
In una ciotola mescolare la farina, il lievito, il sale e tre cucchiai di zucchero (dei 170 g della ricetta).
In un’altra ciotola sbattere insieme i tuorli con l’olio, l’acqua, l’estratto di vaniglia e la scorza del limone. Emulsionare bene il tutto. Aggiungervi poi la mistura di farina e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
In una ciotola a parte montare gli albumi insieme al cremor tartaro. Una volta montati a neve aggiungere gradatamente il resto dello zucchero. Aggiungere 1/3 degli albumi al composto di tuorli e farina e incorporare delicatamente. Aggiungere poi il resto degli albumi al composto.
Versare il tutto nello stampo e infornare a 160° C per circa 45-50 minuti, o fino a quando il dolce non sarà ben cotto al centro.
Togliere dal forno e lasciar raffreddare.
Per la crema:
250 ml di latte intero
½ cucchiaino di estratto di vaniglia
Un pizzico di sale
2 cucchiai di fecola di mais
55 g di zucchero
1 uovo
30 g di burro, tagliato in 4 pezzi
4 g di gelatina, ½ cucchiaio di acqua
250 ml di panna
Versare il latte, la vaniglia e il sale in una pentola e porre su fuoco moderato. Nel frattempo in una ciotola sbattere leggermente l’uovo con lo zucchero e la fecola.
Una volta che il latte si sarà scaldato, senza raggiungere il bollore, versarlo a filo sulle uova continuando a sbattere, per evitare che queste si cuociano.
Porre poi il tutto di nuovo sulla pentola e lasciar cuocere, continuando a mescolare, fino a che la crema non velerà il cucchiaio di legno.
Togliere subito dal fuoco e passare la crema su un colino. Lasciar raffreddare per una decina di minuti, poi aggiungere il burro, un pezzo per volta, e mescolare finchè non si sarà sciolto del tutto.
Coprire con della pellicola, facendola aderire bene alla superficie, e porre in frigo per almeno un paio d’ore.
In una piccola ciotola mettere la gelatina insieme all’acqua e tenere da parte.
Riempire d’ acqua il fondo di una pentola e farla scaldare a fuoco medio. Porvi poi sopra una ciotola di dimensioni tali che non venga a contatto con l’acqua calda.
Prendere circa 60 ml (1/4 di cup) di crema e versarla sulla ciotola lasciandola scaldare fino a 48°C. A questo punto aggiungere la gelatina e mescolare finchè il composto non sarà liscio. A questo punto togliere la ciotola dalla pentola e versare il resto della crema.
Montare la panna e aggiungerla delicatamente alla crema.
Per lo sciroppo:
75 g di zucchero
80 ml di acqua
Versare l’acqua e lo zucchero in un pentolino e scaldare su fuoco medio finchè lo zucchero non si sarà sciolto completamente.
Foderare i lati di una tortiera da 20 cm di diametro con della pellicola o con dei fogli di acetato.
Tagliare orizzontalmente lo chiffon cake in modo da ottenere due dischi. Adagiare uno dei due dischi sul fondo della tortiera e bagnarlo con lo sciroppo. Disporre sui lati la frutta tagliata a fette. Con una sac a poche distribuire la crema tra la frutta e al centro del dolce in modo da creare un sottile strato. Distribuire il resto della frutta tagliata a grossi pezzi e coprire il tutto con la crema restante, avendo cura di tenere 3 cucchiai di crema da parte.
Adagiarvi sopra il secondo disco di chiffon cake e bagnare con il restante sciroppo. Spalmare i 3 cucchiai di crema sulla superficie del disco.
Coprire con della pellicola e mettere in frigo per qualche ora prima di servire.
Io ho poi ricoperto la torta prima di servirla con tanta frutta fresca.
Un bacione,
Eli
Grande Eli, la tua prima Daring Bakers' Challenge...venuta benissimo tra l'altro! Bravissima!!
RispondiEliminaP.S. perchè ti venga riconosciuta dalla Daring devi copiare nel tuo post la "blog checking lines",altrimenti è come se non avessi portato a termine la sfida!